27 Febbraio 2025, di Teresa Barone PMI.it
L’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello 770/2025 per l’anno di imposta 2024, fornendo le istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati, da effettuare entro il 31 ottobre 2025.
Oltre a modifiche integrate nella modulistica per fare posto a disposizioni di legge, quest’anno è prevista anche una procedura alternativa di trasmissione dei dati da parte dei sostituti d’imposta, con riferimento ad alcune tipologie di azienda. Vediamo tutto.
Modello 770 o procedura alternativa 2025?
Per quanto riguarda le novità del modello 770/2025, l’Agenzia delle Entrate ha rimodulato le note nei quadri ST e SV (Ritenute operate, Trattenute per assistenza fiscale e imposte sostitutive), confermando la gestione nel quadro SX (Riepilogo delle compensazioni) in riferimento al credito correlato al bonus tredicesima.
Quest’anno c’è anche un’altra novità: l’istituzione della procedura semplificata per le imprese che sono sostituti d’imposta con meno di cinque dipendenti, applicabile a partire dalle ritenute operate dal 2025. Dal 6 febbraiopossono comunicare i dati sulle ritenute utilizzando il nuovo servizio web messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Ai fini di legge, tale procedura è equiparata all’invio del 770.
Adempimenti 770/2025: per quali soggetti?
Il modello deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta per comunicare i dati fiscali che riguardano le ritenute operate nell’anno 2024, compresi i versamenti e le compensazioni effettuate, assieme al riepilogo dei crediti e agli altri dati contributivi e assicurativi.
È un obbligo che riguarda anche intermediari e soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, chiamati a comunicare i dati delle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione e redditi di capitale erogati nel 2024, ma anche versamenti, eventuali compensazioni e crediti d’imposta utilizzati.
Sono chiamati nell’invio del modello 770, infine, coloro che esercitano attività di intermediazione immobiliare, oltre ai soggetti che gestiscono portali telematici se applicano una ritenuta sull’ammontare dei canoni e corrispettivi nelle locazioni brevi.
Il modello 770/2025 con le istruzioni di compilazione e le specifiche tecniche di invio sono allegati al provvedimentoAdE del 20 febbraio.Modello 770: guida alle regole e alle novità 2025