11 Novembre 2025, di Redazione PMI.it – PMI.it
Conto alla rovescia per la scadenza di versamento dei contributi dovuti dagli artigiani e commercianti: entro lunedì 17 novembre devono pagare la terza rata della quota fissa per il 2025.
Gli iscritti alle relative casse INPS possono trovare tutti i dettagli nel proprio cassetto previdenziale.
Scadenze di pagamento per artigiani e commercianti
L’aliquota è pari al 24% per gli artigiani e al 24,48% per i commercianti, applicata la minimale di reddito 2025 pari a 18mila 555 euro. Di conseguenza il contributo fisso di quest’anno, calcolato sul reddito minimale, è pari a 4mila 460,64 euro per gli artigiani e 4mila 549,70 euro per i commercianti. Rapportato al mese per i periodi inferiori all’anno solare, è pari a 371,72 euro per gli artigiani e 379,15 euro per i commercianti. Per chi deve pagare i contributi sull’intero anno, l’importo della rata sarà pari a:
- 1.115,25 euro per gli artigiani
- 1.137,50 euro per i commercianti.
Modalità di pagamento
I versamenti devono essere eseguiti tramite modello F24, utilizzando i dati presenti nella sezione “Dati del mod. F24” del Cassetto previdenziale INPS. L’accesso è possibile tramite SPID, CIE, CNS o credenziali eiDAS, direttamente dal contribuente o da un intermediario abilitato.
Il versamento va effettuato rispettando le seguenti scadenze: 6 maggio 2025, 20 agosto 2025, 17 novembre 2025 e 16 febbraio 2026. Per i contributi dovuti sulla quota eccedente il minimale, resta fermo il termine ordinario collegata ai termini per il versamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche.
Chi può beneficiare delle agevolazioni
Restano attivi gli sconti contributivi per alcune categorie specifiche:
- esonero del 50% per over 65 già pensionati INPS;
- decontribuzione del 50% per neo iscritti alle gestioni artigiani e commercianti;
- riduzione del 35% per chi applica il regime forfettario e aderisce al regime agevolato INPS.
La quarta e ultima rata fissa per il 2025 scadrà il 17 febbraio 2026.