Acconti 2025: imposta ordinaria ma senza imponibile CPB

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4 Giugno 2025, di Teresa Barone – PMI.it

L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la sezione delle FAQ dedicate al Concordato Preventivo Biennale spiegando le modalità di calcolo degli acconti d’imposta da parte dei contribuenti che aderiscono al CPB.

Con il chiarimento sul versamento degli acconti per i contribuenti in CPB, l’Amministrazione finanziaria risponde a un quesito specifico: per coloro che hanno aderito al CPB per gli anni 2024 e 2025, il calcolo dell’acconto 2025 con metodo storico deve essere effettuato sulla base dell’imposta dovuta per il 2024 e determinato considerando il reddito CPB del 2024?

Citando il decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, l’Agenzia delle Entrate sottolinea che l’acconto delle imposte suiredditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) che si riferisce ai periodi d’imposta oggetto del concordato viene determinato secondo le regole ordinarie, tenendo conto dei redditi e del valore della produzione netta concordati.

L’acconto per il 2025, quindi, deve essere calcolato facendo riferimento all’imposta dovuta ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP per il periodo d’imposta precedente, vale a dire 2024. Ai fini della sua determinazione, tuttavia, non si deve considerare la parte di reddito CPB 2024 assoggettata ad imposta sostitutiva. Questa parte di reddito concordato (e soggetta a imposta sostitutiva) in ultima analisi, non concorre alla base imponibile delle imposte dirette.

NB: chi aderisce al CPB con il modello Redditi 2025 (per il biennio 2025-2026) deve calcolare l’acconto sul reddito 2024 non concordato e poi applicare la maggiorazione sulla seconda rata di acconto.