La metà dei contribuenti, che ha aderito alla rottamazione-quater, ha versato a scadenza regolarmente. Il Governo sta pensando, quindi, alla possibilità di una nuova riapertura delle scadenze. La quarta rata della rottamazione quater andava versata entro il 5 giugno 2024. I 300 milioni attesi, sono stati, in realtà, 200 milioni.
Per mantenere i benefici della Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) introdotta dalla Legge n. 197/2022 , è necessario effettuare il versamento della quinta rata entro il 31 luglio 2024. La norma prevede comunque una tolleranza di cinque giorni, per cui il pagamento è considerato tempestivo se effettuato entro lunedì 5 agosto 2024.
La quarta rata della Definizione agevolata scade il 31 agosto, ma, grazie ai 5 giorni di tolleranza, il versamento viene considerato tempestivo se effettuato entro il 5 settembre 2024.
L’ultima rata del 2024 andrà saldata entro il 30 novembre, cioè secondo le scadenze del proprio piano contenuto nella Comunicazione delle somme dovute.
La scadenza dei pagamenti varia in base alla scelta che è stata indicata in fase di presentazione della domanda di adesione:
- in un’unica soluzione, entro il 31 ottobre 2023;
- o, in un numero massimo di 18 rate (5 anni) consecutive, di cui le prime due, con scadenza il 31 ottobre e il 30 novembre 2023. Le restanti rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. La prima e la seconda rata saranno pari al 10% delle somme complessivamente dovute a titolo di Definizione agevolata, le restanti rate invece saranno di pari importo. Il pagamento rateizzato prevede l’applicazione degli interessi al tasso del 2 per cento annuo, a decorrere dal 1° novembre 2023.
Il c.d. Decreto Alluvione, convertito con la Legge n. 100/2023 , ha previsto, per i soggetti con la residenza, la sede legale o la sede operativa nei territori indicati dall’allegato n. 1 del Decreto stesso, che i termini e le scadenze della Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) sono prorogate di 3 mesi.
In caso di mancato pagamento o se il pagamento avviene oltre il termine ultimo o per importi parziali, si perderanno i benefici della misura agevolativa e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Una copia della comunicazione delle somme dovute, con il riepilogo del piano e i moduli per il pagamento, è sempre disponibile nell’area riservata del sito ADER.
Fonte: MySolution