A partire dalle ore 10.00 di Lunedì 1° luglio 2024 sarà possibile prenotare i contributi per l’acquisto e l’installazione – su veicoli di categoria M1 con classe ambientale non inferiore a Euro 4 – di impianti di alimentazione a GPL o metano dotati di appositi codici di omologazione effettuata ai sensi della normativa italiana oppure ai sensi del Regolamento UN n. 115.
Il via alla prenotazione delle agevolazioni è stato comunicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con apposito avviso pubblicato sul portale dello stesso Ministero.
Le nuove agevolazioni sono disponibili per ordini e installazioni di impianti effettuati dopo l’entrata in vigore del D.P.C.M. 20 maggio 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 maggio 2024.
Il contributo varia a seconda della tipologia di impianto: per gli impianti ad alimentazione a GPL l’incentivo sarà pari a 400 euro, mentre per quelli ad alimentazione a Metano di 800 euro.
La misura è promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed è gestita da Invitalia.
IL D.P.C.M. e il Decreto attuativo relativo all’incentivo Ecobonus – Retrofit con le indicazioni operative per chiedere il contributo, sono disponibili nella sezione Normativa della piattaforma Ecobonus.
Come da decreto attuativo 3 giugno 2024, alle persone fisiche che installano un impianto di alimentazione a gas per autotrazione, nuovo di fabbrica, su un veicolo di categoria M1 omologato in una classe non inferiore a Euro 4, è riconosciuto un contributo fisso pari a:
- euro 400,00 per gli impianti di alimentazione a GPL;
- euro 800,00 per gli impianti di alimentazione a metano.
Il contributo è riconosciuto per le installazioni effettuate dalla data di entrata in vigore del D.P.C.M. 20 maggio 2024, ovvero dal 25 maggio 2024 al 31 dicembre 2024.
I contributi in parola spettano nel rispetto delle seguenti condizioni:
- che, alla data di installazione dell’impianto di alimentazione a gas, il veicolo non sia omologato come alimentato a GPL o a metano o a doppia alimentazione;
- che l’impianto di alimentazione a gas, GPL o metano, oggetto di installazione sia nuovo di fabbrica e completo di tutte le sue componenti;
- che nella fattura attestante l’acquisto e l’installazione dell’impianto di alimentazione a gas, emessa in data successiva al 25 maggio 2024, sia indicata la misura dello sconto praticato in ragione del contributo statale.
Il contributo è corrisposto dall’installatore al beneficiario dell’impianto di alimentazione a GPL o metano mediante compensazione con il prezzo relativo all’impianto ed all’operazione di installazione.