28 Gennaio 2025, di Teresa Barone
L’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo per il versamento parziale delle somme dovute in caso di anomalie, segnalate con apposite comunicazioni di irregolarità, inviate in esito ai controlli fiscali automatizzati sulle dichiarazioni dei redditi in relazione a bonus, crediti d’imposta e tassazione agevolata.
Con la Risoluzione n. 5 datata 24 gennaio 2025, l’AdE illustra ai contribuenti le casistiche possibili e le modalità di pagamento delle somme dovute tramite i modelli F24 e F24 EP degli importi indicati nelle lettere di compliance I nuovi codici riguardano:
- sostitutiva Irpef e addizionali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario;
- credito d’imposta per l’adeguamento strumenti di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi;
- credito d’imposta per investimenti nella Zes Unica;
- credito d’imposta per la ristorazione
- sostitutiva imposte sui redditi di utili e riserve di utile ad aliquota ordinaria e ridotta;
- maggiorazione e interessi rispetto all’imposta sostitutiva ridotta;
- contributo di solidarietà temporaneo 2023;
- sostitutiva Irpef e addizionali sulle mance;
- sostitutiva dell’imposta di bollo sulle cripto-attività;
- sostitutiva e addizionali sulla flat tax incrementale.
I nuovi codici possono essere utilizzati qualora il contribuente intenda versare solo una parte dell’importo richiesto, riportato nel modello F24 precompilato allegato alla comunicazione.
È possibile reperire i nuovi codici tributo all’interno di una tabella allegata alla risoluzione, che riporta la correlazione tra questi i codici già istituiti da utilizzare per il versamento spontaneo.
- Utilizzando il modello F24 ordinario, i codici istituiti andranno esposti nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”.
- In caso di utilizzo del modello F24 EP, invece, i codici andranno esposti in corrispondenza degli importi indicati nella colonna “importi a debito versati”.
È possibile prendere visione dei nuovi codici tributo all’interno del documento pubblicato dall’Agenzia delle Entrate (clicca qui).